V DOPO PENTECOSTE
Carissimi parrocchiani,
questa è l’ultima “ comunicazione fraterna” dell’anno sociale 2014 – 2015. Nei mesi di luglio e agosto sospenderemo l’abituale incontro epistolare. La Comunità Pastorale per ovvie ragioni riduce le sue attività in attesa di prepararsi con slancio, genialità e forza agli incombenti impegni del prossimo anno sociale 2015 - 2016.
In tutto il mondo si celebra oggi la giornata della “ Carità del Papa” nell’immagine della Festa degli Apostoli Pietro e Paolo. Più il tempo passa e più Papa Francesco appare come il “gigante della storia”, roccia incrollabile (una pietra appunto!), che non muta davanti all’ondeggiante corso della storia, ma resiste contro l’imperversare delle lotte, delle critiche, delle feroci opposizioni che talora sulla Chiesa si abbattono. “E’ sempre più evidente che il Papa ci stia “ educando” attraverso le parole e il suo stesso modo d’essere e di fare, le scelte pastorali e le iniziative pubbliche. Il suo stile pare abbattere pregiudizi e muri, spalancando porte che sembrano dure persino a schiudersi. Sono i gesti della sua carità, in particolare, a conquistare simpatie e suscitare interesse: quasi che per la credibilità di un testimone come il Santo Padre molti nostri contemporanei comprendessero solo ora che il prossimo evangelico non è una faccenda che riguarda altri, ma chiama in causa il nostro cuore e le nostre opere. Il cambiamento dentro e fuori la Chiesa passa anche attraverso questo nuovo sguardo che sa riconoscere le persone reali e le loro concretissime necessità”. ( Mons. Nunzio Galantino segretario generale della CEI).
In tale giorno noi cristiani dobbiamo sentire forte il dovere di pregare, aiutare, sostenere tutte le opere che il Papa compie nella pienezza della sua missione. Guardare al Papa con rinnovata simpatia, leggendo alcuni suoi interventi per esteso (non manipolati ad arte dalla stampa interessata!); cercando di capire alcune sue insistenze sulla vita, indissolubilità del matrimonio, contro l’aborto, l’impegno dei cristiani nel sociale … amando come dono grande del Signore in questo tempo confuso e travagliato. Approfittiamo del tempo della vacanza per leggere la nuova Enciclica di Papa Francesco: “ Laudato si “ dedicata all’ecologia.
Non si mandi il Signore in vacanza, anzi avendo più tempo a disposizione ci si preoccupi di fare un serio programma da veri credenti; sia davvero Lui il Signore del nostro tempo, del nostro riposo, della nostra ricerca di fede:
Spero che queste indicazioni non siano utopiche, ma una concreta possibilità per avere la gioia di gustare questi momenti che tanto desideriamo per riprendere con gusto, slancio, fantasia e determinazione il cammino a settembre.
Con viva cordialità augurandovi ogni bene e belle vacanze!
don Mauro