L’impegno concreto del voto, che tutti i cristiani della città saranno invitati a fare, sarà la realizzazione di un’opera di carità, una casa per ospitalità di emergenza, ricordando che la carità solidale ci ha salvato nel tempo della pandemia.
La casa per ospitalità sarà un segno visibile, un dono che facciamo alla Città. In tempi in cui rischiamo di chiuderci e di tenerci strette le risorse che ci danno sicurezza, noi metteremo a disposizione quel poco che abbiamo, come i cinque pani e due pesci del Vangelo. Sarà un’opera utile che fornisce un servizio, ma che per lo stile con cui viene realizzata vuol essere un messaggio che faccia bene al corpo di chi sarà ospite e faccia bene al cuore di tutti.
Il contributo di un donatore, che nel testamento ha lasciato dei beni alla sua parrocchia con particolare attenzione alla Caritas, servirà alla ristrutturazione e all'adeguamento dei locali, ma poi l’opera dovrà essere sostenuta economicamente.
Tutte le parrocchie della città insieme si impegneranno per tre anni, a trovare l’apporto economico per le presenze educative che facciano della casa un luogo sicuro e ordinato. Verranno suggerite alcune modalità di sostegno economico, individuali o di gruppo. Per esempio si possono autotassare degli amici, un’associazione sportiva, oppure un coro, un gruppo di catechisti, di preti, dei clienti di un negozio o di un bar; o attraverso un pranzo solidale o una donazione occasionale.
“Io ci sto!” deve essere il nostro motto e ognuno può diventarne promotore. Potrà essere l’occasione per onorare la memoria dei morti che il virus ci ha portato via.
La casa dovrà essere supportata dalla presenza gratuita dei volontari e tutti possiamo diventarlo! Ci prenderemo cura della nostra Città.
Il voto sarà deposto nelle mani della Vergine Maria, il 12 settembre, nel Santuario di Madonna in Campagna.
Guardiamo a Maria che “custodiva tutte queste cose e le meditava nel suo cuore” e assumiamo come comunità cristiane della Città questo ruolo materno che fa memoria dei fatti accaduti per aiutare i figli a leggere e valutare quelli che succederanno, perché quello che è avvenuto e che accadrà trovi il suo senso.
Prepariamo i nostri cuori!