FESTA DELLA FAMIGLIA
“Educare in spirito di famiglia”
È bello fare festa, dire sì con entusiasmo alla vita, ringraziare e lodare Colui che ne è l’autore, godere per le cose belle che ci sono donate. La famiglia è una di queste, e festeggiarla significa essere grati per la famiglia da cui veniamo, per quella a cui abbiamo dato inizio, per tutte le famiglie del mondo.
Quest’anno siamo invitati a legare la Festa della famiglia alla Settimana dell’educazione, che viene particolarmente solennizzata a motivo della presenza in diocesi dell’Urna di san Giovanni Bosco.
Educare vuol dire adoperarsi in tanti modi affinché non manchino ai piccoli le risorse spirituali che permettano loro di essere protagonisti attivi della vita adulta, di avere e creare futuro con rispetto del ‘bene comune’ e con la generosità ad adoperarsi per promuoverlo e custodirlo: ricordiamo che l’azione educativa di don Bosco mirava a formare ‘buoni cristiani e onesti cittadini’.
La Festa della famiglia diventa quest’anno l’occasione per ripensare a come si educa nella propria famiglia, a quali consapevolezze, valori, attenzioni agiscono in essa, e più generale, nella nostra comunità.
Famiglia e comunità cristiana possono infatti operare insieme nella costruzione buona dell’umano dei giovani, esse costituiscono i riferimenti imprescindibili per lo sviluppo della loro personalità, offrono le basi per apprendere come si sta al mondo da uomini e donne che via via scoprono il segreto divino della vita nel dono di sé.
È importante offrire a ogni famiglia l’occasione per un ripensamento del proprio stile educativo che si esprime in tante piccole scelte: come abitare la casa, l’oratorio, la scuola e la cultura, la società civile; come gestire i beni, il tempo libero, il rapporto con la Chiesa; come affrontare la sofferenza, il lavoro, la festa.